E’ stato da poco pubblicato l’interessante report annuale denominato "Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker", elaborato dalla società di ricerche americana "International Data Corporation", nel quale si scopre che, rispetto all’anno precedente, il 2013 ha visto un incremento delle consegne di smartphone in tutto il mondo pari, addirittura, al 38,4%, tanto da oltrepassare la soglia del miliardo di pezzi venduti.
Entrando nel dettaglio del documento, si può constatare che, tra le varie società produttrici, Google e Samsung rimangono le indiscusse leader mondiali conquistando, complessivamente, una fetta di mercato che si avvicina al 30%.
Al secondo posto la finlandese Nokia che, nonostante un forte calo delle vendite, riesce comunque a mantenere il 13.8% del mercato. Stupisce, invece, come, nella top 3 mondiale, Apple si trovi solamente al terzo posto, con una quota di mercato (in crescita rispetto 2012) pari all'8.4%. Non trascurabile anche la crescita di Lenovo e Huawei che, anche se ben distanziate dalla testa della classifica con fette di mercato che vanno dal 4.5% al 4,9%, con i loro prodotti low-cost stanno tentando di espandersi nei mercati più fiorenti del globo. Il mercato Cinese, in particolare, si è impadronito del primato dei consumatori di tecnologia con un fatturato complessivo di 282 miliardi di dollari (oltre il 27% della torta globale). Tra i trend emergenti, troviamo l'utilizzo di schermi più grandi e prezzi più contenuti (dai 444$ necessari ad acquistare uno smartphone nel 2010, si è passati, in media, ai 345$ del 2013).
Anche nel complesso periodo di una crisi economica che ha investito buona parte del globo, quindi, le vendite di Smartphone si confermano un'oasi positiva riuscendo a totalizzare il 55.1% dell'intero mercato dei dispositivi mobili.
Le conseguenze di tale espansione non sono difficili da individuare. Milioni di individui hanno iniziato, in questi ultimi anni, a connettersi alla Rete in modo costante durante tutto l'arco della giornata approfittando della possibilità di farlo in mobilità tramite dispositivi portatili.
Una vera e propria rivoluzione di usi e costumi, quindi, che sta creando grandissime opportunità per le tutte quelle le aziende in grado di adeguare rapidamente i propri modelli di business integrando, ad esempio, strumenti di ecommerce e piattaforme perfettamente navigabili anche da dispositivi mobili (sviluppate ad hoc od adattabili tramite layout di tipo Responsive) capaci di intercettare e sfruttare tali imponenti flussi di mercato a discapito di tutte quelle che, al contrario, rimarranno ancorate a vecchie logiche di marketing pre-digitale.