Le possibilità di comunicare grazie ad Internet ma, soprattutto, ai Social Network, ha amplificato il potere del Passaparola divenuto sempre più efficace nel favorire gli acquisti su Internet e nell'accrescere la credibilità di un prodotto o di un'azienda tramite la condivisione di idee ed opinioni.
In altre parole, oggi chiunque può diventare attore protagonista di un marketing partecipativo in cui al centro ci sono i consumatori e non più esclusivamente i brand.
Una nuova logica della quale le strategie aziendali non possono più non tener conto ma anche una grande possibilità per il consumatore finale che, in questo contesto, può farsi portavoce di qualcosa che lui stesso ritiene utile ed interessante premiando la qualità in maniera più potente e amplificata che in passato.
L'Ecommerce è una straordinaria opportunità che, in Italia, tarda ad essere percepita come tale, dove gli utenti sono più influenzati dal timore di frodi, furti di identità e incertezze legate all'acquisto che non stimolati nell'apprezzare tutti i vantaggi ad esso connessi.
Alcuni piccoli rischi esistono, ovviamente, ma si possono limitare o evitare del tutto proprio affidandosi ai consigli di amici che hanno maggiore esperienza ed utilizzando siti web di qualità che forniscono chiare informazioni d'acquisto, i dettagli di chi ci sia "dietro" la vetrina virtuale che si sta visitando ed una chiara policy della privacy.
Tramite il web, l'utente può trovare vantaggi nella comparazione dei costi, nella varietà dell'offerta e, perché no, anche nella possibilità di rintracciare oggetti originali che non troverebbe di certo nel negozio sotto casa o nel centro commerciale più vicino.
Molte sono le realtà che, anche in Italia, hanno iniziato il loro business esclusivamente tramite un progetto di vendita online ma, crediamo che anche aggiungere al proprio negozio "fisico" un punto vendita virtuale, possa aprire, attraverso l'implementazione di una chiara visione strategica, delle opportunità davvero notevoli.
La ricetta vincente, a nostro avviso, rimane quella della cosiddetta "glocalizzazione", ovvero, l'aprirsi alla globalità dei nuovi mercati della Rete, mantenendo e, anzi, trasformandole in punti di forza, le proprie specificità locali, le proprie tradizioni e la propria cultura.
Si può, in altre parole, essere contemporaneamente vicini e lontanissimi ricordando sempre che l'e-commerce, come, d'altro canto, ogni altra attività di impresa, può svilupparsi sono nella serietà, nell'impegno, nella coerenza di scelte ed obiettivi e nella pazienza del non volere risultati immediati.
In questo contesto, i Network Sociali costituiscono una grande opportunità ma solo se inserita in nel contesto di una corretta strategia di crescita aziendale.
Il nostro sistema Paese saprà cogliere queste grandi opportunità di sviluppo? Sapremo utilizzare queste nuove tecnologie per rivitalizzare i nostri business? O, al contrario, lasceremo passare questo treno facendo aumentando lo svantaggio competitivo con gli altri Paesi europei?